Viste le condizioni climatiche favorevoli, per stasera consigliamo di provare a fare la “Barca di S. Pietro” e anche
se non avete bambini a casa risulta essere sempre una simpatica tradizione.
Per i pochi che non sapessero come si fa, ecco le
istruzioni:
Funziona solo alla sera del 28 giugno, vigilia dei Santi Pietro e
Paolo
1) prendete un vaso in vetro trasparente o una
bottiglia, l’importante è che sia di vetro e panciuta
2) versatevi dentro acqua fredda, meglio se di fonte e riempitela per metà
3) ora
con molta delicatezza dovrete far scivolare nell’acqua l’albume di un uovo (il bianco...)
4) Senza
sbattere il contenitore portatelo all’aperto, meglio sotto un albero o in mezzo
ad un prato, un orto, ma va bene anche il davanzale di casa.
5) lasciatelo aperto tutta la
notte in modo che la rugiada compia la sua opera.
La mattina controllate il vostro contenitore, noterete
che l’albume ha assunto una forma molto particolare, i filamenti bianchi che si
saranno formati durante la notte avranno l’aspetto di alberi maestri e di vele
spiegate; la forma che assume sembra proprio quella di una barca...(questo solo nella teoria perchè non tutti gli anni funziona, dipende molto dalla temperatura)
Le vele aperte indicano la venuta
del sole mentre le vele chiuse e sottili, l’arrivo della pioggia!"Allora Pietro non fare casino con sta pesca miracolosa, raccogliete tutto che intanto io vado a fare due passi..." |
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